“Dopo il non far nulla io non conosco occupazione per me più deliziosa del mangiare, mangiare come si deve, intendiamoci. L’appetito è per lo stomaco ciò che l’amore è per il cuore.

Lo stomaco è il maestro di cappella che governa ed aziona la grande orchestra delle passioni. Lo stomaco vuoto rappresenta il fagotto o il piccolo flauto in cui brontola il malcontento o guaisce l’invidia; al contrario lo stomaco pieno è il triangolo del piacere oppure i cembali della gioia.

Quanto all’amore, lo considero la prima donna per eccellenza, la diva che canta nel cervello cavatine di cui l’orecchio s’inebria ed il cuore viene rapito.

Mangiare e amare, cantare e digerire: questi sono in verità i quattro atti di questa opera buffa che si chiama vita e che svanisce come la schiuma d’una bottiglia di champagne. Chi la lascia fuggire senza averne goduto è un pazzo.”

G. Rossini

“After nothing doing, I do not know a more delicious occupation to me than eating; eating as you must, let this be clear. Appetite is for the stomach what love is to the heart.

The empty stomach represents the bassoon or the small flute, in which the dissatisfaction mutters or the envy whines; on the contrary, the full stomach is the triangle of pleasure or the cymbals of joy.

As far as love, I consider it the first woman par excellence, the diva singing in the brain cavatine of which the ear is inebriated and by which the heart is kidnapped.

Eat and love, sing and digest: these are in truth the four acts of this comic opera called life, and that vanishes like the foam of a bottle of champagne. Who lets it escape without enjoying it, is mad.”

G. Rossini